Polpacci insonni
Stanotte i polpacci insonni
non trovano riposo
e sciolgono le mappe avvolte dalle nubi
dei miei tormenti.
Risalgono crinali ripidi e scoscesi
paradigma di montagne russe impazzite
a tenermi in bilico priva d’equilibrio
rischiando di cadere.
Chiedo aiuto
ma nessuno mi risponde,
alzo gli occhi al cielo illuminato
da una luna corrusca
che mi osserva vicina e rilucente
tenendomi abbagliata e prigioniera
col potere dei suoi riflessi acuti,
cercando di schermarmi da quella malia
rivolgo il pensiero alle mie radici
a cui potermi ancorare con forza
annaspando in un convulso scivolare
che mi disorienta e mi sfianca.
Grazia Denaro