I pensieri si muovono come on sinuosa 

I pensieri si muovono come on sinuosa 

Stasera i ricordi sono incontinenti

si muovono come onda sinuosa

a scandagliare l’ora e il momento

di ciò che successe in quella tale situazione

e del perché si arrivò a quella conclusione.

Per fortuna a volte la mente riesce a latitare

in modo da potersi rigenerare.

Altre volte invece è un brulichio,

un vento inquieto che non riceve pace,

angosciata da marasma pressante di cose avvenute

lasciando una traccia  che non si riesce a cancellare.

.

Spesso desidero l’abbraccio di Morfeo

che col suo sonno ristoratore

mi dia sonni tranquilli e profondi

scevri di qualunque triste ricordo

ma anche per Lui stasera è dura

vincere la loro brillante caparbietà

di correre incessantemente

come fiume in piena.

Grazia Denaro

Quel vuoto d’essenza

Quel vuoto d’essenza

si forma sempre

come cerchio di gelo

al fondo di parole

non accettate.

Si tiene celato il disagio

ma è sempre presente

nell’interiorità :

fermo lì, arido e dolente

s’insinua dentro graffiante

come pianeta di altra galassia

con cui non si riesce a interagire

per lenire il dissenso.

Avulso di sole

non riesce a scaldare dal ghiaccio

che invade la membrana cardiaca

rendendola preda di un riflesso dolente.

Grazia Denaro

L’immagine del tuo volto

L’immagine del tuo volto

Amo l’immagine del tuo volto

che come vento d’estate

adagiata tra occhi e cuore

mi rincuora e mi placa

soccorrendomi

nei miei moment di fragilità

quando avulsa di forze,

per inerzia

tendo ad inciampare

e cadere nelle buche

dislocate lungo la dorsale

dell’esistenza.

Sei sempre tu

il pilastro che mi sostiene,

supporto e lenimento

avviandomi con dolcezza

ad apprezzare

le bellezze della vita.

Grazia Denaro

Il mio tranquillo andare

Il mio tranquillo andare

Ci sono momenti

in cui le strade da percorrere

sono colme di schegge di vetro

difficili da scansare

rendendo arduo il cammino

ché pronte a farci sanguinare.

Ma inaspettatamente

arriva la grazia

ad eludere quegli ostacoli

difficili da oltrepassare.

Arrivi improvvisi e desiderati

mi portano il calore del sole

insieme ad un vento gentile

e leggiadro di primavera

a fibrillare d’amore.

Com’è bello rifugiarsi

nell’affetto dei miei cari,

sparito il grigio su nel cielo

il pruno è fiorito in giardino

e io sono adagiata

sotto una luce nivea e lineare

rendendomi conto

che ho ritrovato la via giusta

del mio tranquillo andare

Grazia Denaro

Amore magico stagno dei sogni

Amore magico stagno dei sogni

Stasera la luna

stagno dei sogni invade il mio cuore

non so se presenta speranza d’amore…

amore è quel sentimento che a volte presenta

altissime onde da cavalcare

senza dall’acqua farsi sommergere.

E’ quel sentimento

che in rivoli dolci amari s’insedia nell’anima

facendola gioire o soffrire.

E’ un serto di fiori

ma può essere corona di spine.

E’ sentimento che nasce spontaneo

tra le sue mille sfaccettature.

Assurge l’anima al cielo

ma può inabissarla in aridi deserti,

o sprofondarla in immobili acquitrini.

L’amore è sentimento  di grande levatura

tocca il cuore e l’interiorità tutta

alimentando esplosivi d’emozioni,

gioiose sensazioni e soavi melodie

che accompagnano soavi

nel prosieguo della vita.

Vale la pena d’essere vissuto appieno

in tutto il suo magico contesto.

Grazia Denaro

Amore

Amore

Dono inatteso, l’amore

sentimento che nasce spontaneo

dai meandri del cuore,

a volte coglie di repentina sorpresa

allora diviene totale abbandono.

Arriva immediata

la comunione dei cuori ,l’incontro d’anime

e la beatitudine adorna d’aureola la vita.

Arriva furtivo, repentino, spavaldo

d’enigma ammanta la psiche

che impaziente s’addentra curiosa

fra i vicoli vasti d’un labirinto d’intesa.

Scuce sorrisi dal cuore

da cui splende un sole fulgente

disegna frattali di sereno azzurro cielo

in cui brillano argento e oro.

Amore, spalanchi la gioia,

imbrigli speranze, incanti le stelle.

Sei aura nel vento che anelito

doni alla vita…

Grazia Denaro

Richiamo d’amore

Richiamo d’amore

Come richiamo d’amore

il tuo sorriso mi stordisce,

m’abbaglia, m’inebria,

accende il desiderio

e volo per altri mondi,

lidi di piaceri immani

come giocosi riti sacri

e sacre danze dell’amore

che m’attraggono, m’assalgono,

mi sollevano in alto verso il cielo blu.

Rendono il cuore sordo

sussultano le labbra livide,

vacilla, si svuota la mente,

il mondo esplode

in schegge purpuree.

Ubriaca dei tuoi baci,

felice del tuo spogliarmi,

sussultando alle tue carezze

attratta dai tuoi richiami

vengo a donarmi a te

inerme e disarmata…

in un amplesso aureo

di danzante passione.

@Grazia Denaro@

Polpacci insonni

Polpacci insonni

Stanotte i polpacci insonni

non trovano riposo

e sciolgono le mappe avvolte dalle nubi

dei miei tormenti.

Risalgono crinali ripidi e scoscesi

paradigma di montagne russe impazzite

a tenermi in bilico priva d’equilibrio

rischiando di cadere.

Chiedo aiuto

ma nessuno mi risponde,

alzo gli occhi al cielo illuminato

da una luna corrusca

che mi osserva vicina e rilucente

tenendomi abbagliata e prigioniera

col potere dei suoi riflessi acuti,

cercando di schermarmi da quella malia

rivolgo il pensiero alle mie radici

a cui potermi ancorare con forza

annaspando in un convulso scivolare

che mi disorienta e mi sfianca.

Grazia Denaro

Il volo del tempo

Il volo del tempo

Basterebbe poco

per sorridere al mattino

e invece a volte resto là

stupita e sola a pensare

ch’è il volo del tempo

a cambiare il mio sentire,

accelerato

dagli sguardi fluttuanti

che mi portano lontano

solo se lo voglio.

Ma a volte

non ho voglia di ricordare

le primavere a ritroso

rimanendo

nel mio gelo interiore

a congelarmi i denti

pensando che

il cambiamento esiste

ché il tempo

non è eterno e inamovibile.

Grazia Denaro

All’infinito

All’infinito

All’infinito?

Si, ché altro non c’è,

solo aria lontana

che non si raggiunge mai.

Due giorni verso il cielo

poi le dune e il deserto.

Quanta strada ho fatto

per fermare il tempo più attivo

quello della germinazione

e dei germogli e le notti prolifiche

di luna crescente

irradiate da manti di stelle.

Ho trovato un tempo arreso

alla durezza delle pietre

e all’aridità del deserto

coperto da un cielo piombo

in cui il calore ha asciugato linfa

a desideri ardenti fiaccando forze

al corpo dolente

dal morso allo sterno.

Grazia Denaro

Amorfo spleen

Amorfo spleen

Anima inquieta sempre.

La mia ansia arriva

fino alle curve del cielo

a chiedere quiete

per questo palpito Interiore

che mi tormenta

consegnandomi a giornate

di nuvole basse e scure

dominanti

su una volta invernale

a rendere il mio nido

opprimente

 accompagnando

il mio futile tentativo

d’attraversare indenne

i dì interminabili e statici

che vertono su insulsi pensieri

coperti d’arido silenzio

adagiato in una palude

di rotto respiro,

amorfo spleen

a congelarmi i denti.

Grazia Denaro

Ideologia malsana

Ideologia malsana

Nel dritto filo dell’esistenza

a volte

un groppo amaro si presenta.

Nessuna deroga viene data

alle sistematiche allusioni

divenute marchio e imposizioni.

Terrore e prevaricazioni

vengono caricate sull’individuo

che si vuole assoggettare

con prepotenza e bieca indifferenza.

In scuro cielo di tempesta

rimbombano tuoni assordanti

a sradicare atterrite vite

che con ferocia e crudeltà

vengono ferite.

Per molto tempo cruori e lacrime

pianse affranto il cielo,

ma non stese per lungo tempo

quel bieco velo.

Gelido vento, melmosa terra,

livido cielo, albe atterrite

in vagoni merci agnelli stipati,

povere bestie sacrificate…

all’ideologia malsana

d’agghiacciante annientamento

che di umano non ha avuto niente.

Grazia Denaro

L’anima degli elementi

L’anima degli elementi


La pietra arde in scoppi di suono

prima che l’alito sia polvere e farina

un tempo lungo ci vuole a consumarla.

La terra è tempia che batte nel sole

nasce nei nidi del verde sterpeto

cova fuochi tra mani che pregano

da lontano il vento ode il suo crepitio

le ceneri s’alzano in volo

come uccelli smarriti.

.

L’acqua è un vetro piangente perpetuo

come un bimbo gioca tra i ciottoli

come un bimbo dimentica il giuoco

il suo movimento

un nascosto respiro di specchi travolti.

.

L’anima degli elementi

un gesto umano li rapina.

Fuggiti in volo solo la brina resta

un porto senza scalo.

Grazia Denaro

Il senso della vita

Il senso della vita

Aliti carezzevoli di vento

si posano nel susseguirsi dei giorni

abbracciando

come manto sottile e leggiadro

rendendola  gioiosa.

A volte alti muri chiudono la visuale

confondendoci sul proseguo

 da adottare avendo contrario anche il vento

che lede il respiro intralciando il cammino.

Quando albe chiare di rosa vestite,

colori splendenti dell’universo,

cinguettii d’uccelli in voli pindarici

bussano alla porta

donando emozioni sublimi,

madre amorevole è la vita verso noi.

Spesso, nel tempo la scena muta,

i venti cambiano direzioni

col cambiare delle stagioni…

allora, si deve essere sempre pronti

a fronteggiare le situazioni.

Grazia Denaro

Il mio vuoto e faticoso camminare

Il mio vuoto e faticoso camminare

Stanca di tergiversare

Su decisioni in attesa di essere evase,

bolle a mezz’aria pronte a scoppiare

come pustole infette

emanati il loro putrido odore,

m’inducono ad agire

su problemi che mi assillano

da tanto tempo, troppo tempo.

Vorrei vivere un flash di stasi

Che mi avviasse

a un sogno rigenerante

di soave quiete interiore

ascendendo la mia persona

privata di gravità

a qualche metro da terra

per rilassare i talloni

 irrigiditi e stanchi

dal mio vuoto

e faticoso camminare.

Grazia Denaro

La vita arde

La vita arde

La vita arde

anche quando il cuore è spezzato

dalle bufere che investono l’esistenza.

Il suo battito

cede all’incongruenza dell’essere,

fiume impazzito

scavalcante il metro armonico

della sensatezza.

Sono giorni inspiegabili

accesi e spenti

vissuti tra angoli di nere spire

in un mutismo di parole.

All’improvviso si sta nel buio

ignorando il tocco delle cose,

non si sente il gusto del pane e del vino,

non c’è più voglia di luce a primavera

né di profumi di rose tra i libri.

Si è nell’opaca corrente di un sogno:

un brutto sogno

che rimbalza tra i muri!

Ostinata ragione che unisce

l’alba al suo buio.

Grazia Denaro

In compagnia del silenzio

In compagnia del silenzio

Giorno d’inquietudine

che si acuisce ancora

quando va a dimora il sole

dietro al monte.

Sento una solitudine dilagante

anche se sulla superficie

indugia ancora un poco di chiarore.

Poi tutto cessa, si spegne

e rimango in compagnia del silenzio.

E’ sera

una delle tante sere

in cui il buio sembra inghiottirmi.

Per tentare di lenire le ferite dell’anima,

scrivo ricordi annodati alla mente

e speranze

che mi hanno accarezzato le ciglia

per poi lasciarmi svestita

dei loro colori abbaglianti,

lasciandomi solo il grigio di un sasso

che pesa sempre più

con lo scorrere degli anni.

Grazia Denaro

Essere Inerme e disorientato

Essere Inerme e disorientato

Risposte scheggiate destabilizzano il paziente

ma come Sacro Dogma devono essere accettate,

il verdetto pronunciato l’animo gli ha prostrato.

Quesiti lambiccanti divengono ossessioni

per scelte sulla via giusta da seguire.

In grevi oscillazioni di speranze e paure

si dibatte la mente, crisalide sul muro

ad attuare la sua trasformazione.

Non sa se la sua stella

continuerà a brillare o cadere.

Chi di dovere dovrebbe supportarlo,

ma non ha l’umanità né la capacità

di sollevarlo dal pesante macigno

che grava pesantemente

sul suo essere inerme e disorientato.

Grazia Denaro

Il verde struggente della speranza

Il verde struggente della speranza

Ho sempre acceso da sola

la tenera fiamma dei sogni.

Come acqua di cielo

su acqua di mare

ho aperto i sentieri

alle correnti dell’immaginoso

nelle notti stellate e lunari,

ad occhi aperti di giorno

ad illuminarmi il cuore.

Resta ancora quel suono

delle rosate aurore

della transizione

dove non tutte le cose

avevano un nome

nell’ansia di vivere la vita

che scorreva subordinata

al prodigioso tocco del tempo

producendo passo dopo passo

quel possibile mutamento

accompagnatomi al presente

coi progetti dei giorni

in cui a sostenermi

c’era tutto l’azzurro

e il verde struggente

della speranza.

Grazia Denaro

Quando vieni da me

Quando vieni da me

Quando vieni da me
mostrati sereno,

apri il tuo cuore e riempilo

della vastità del cielo

e della tenerezza di un bocciolo

che si schiude.


Dimostrami il tuo bene
non essere abbattuto,
raccontami i tuoi pensieri
parlami dei tuoi desideri…
io ti capirò sinceramente
e cercherò di aiutarti

sempre.


Mio dolce amore,

appoggiati a me,
sempre presente

ai tuoi bisogni

ti accoglierò

con la tenerezza

che serbo dentro al cuore

e mai ti lascerò solo.

Rincuorati pensando che

anche con le briciole raccattate

aiutati dalla calda luce del sole

e da quella tremula delle stelle

si può costruire

una vita meravigliosa.

Grazia Denaro

Nel rifiorire della tua presenza

Nel rifiorire della tua presenza

In questa gelida giornata

il vento frusta i miei capelli

accompagnando il mio cammino

nel mio andare senza meta.

La mente rimugina

sulle parole che mi hai detto

mentre il vento mi percuote

e mi trascina inconcludente

mordendo la mia carne

come frustata da uno staffile

mentre brividi di freddo

attraversano la mia pelle.

In me geme

e viva palpita la tua carne:

Porto i tuoi giardini profumati

chiusi nel mio cuore,

sento la nostalgia

dei nostri viali alberati

in cui la nebbia sfuma sempre

rendendo  nitido il ricordo.

Il tempo

non ha mutato i miei pensieri

che giacciono

ancora nella tua interiorità

in vortici di dolcezza

che inebriano la fantasia

nel desiderio

                          del rifiorire della tua presenza… Grazia Denaro

Risveglio

Risveglio

Spesso

ti sogno la notte

e ogni volta mi pare

di star vivendoti

davvero.

A volte

sei come le nuvole

variabile, grigio

o d’intenso colore

a stupirmi

con la tua magia

nel crearmi

gran tumulto

come avessi

esplosivo

dentro al cuore.

E so che sarò

 immensamente felice

se a suonare

la campana del risveglio

sarà sempre il tuo domani.

Grazia Denaro

I passi della vita  [ I passi della vita

I passi della vita  [ I passi della vita ]

spesso hanno incontrato

l’oscurità dell’anima

che crea caos e confusione

portando vagare

in lande oscure

di fredde tenebre.

Quell’oscurità

mi ha fatto perdere

la giusta via della serenità.

Alcuni giorni andati

sono stati colmi di paure

 e incertezze:

giornate arruffate,

spinte da venti irruenti

a ledermi il giusto equilibrio

per un futuro

che potesse essere in discesa.

Per fortuna nel tempo

ho trasudato speranza

che come balsamo

si è adagiata sul mio io afflitto

fortificando il mio corpo,

ho gettato semi

che mi hanno restituito fiori

dai petali morbidi e profumati

e ciò pian piano mi ha portata

ad avere fiducia

nel prosieguo della vita.

@Grazia Denaro@

Dolore

Dolore

Sembro una foglia

 in agonia,

giro per la casa

senza far rumore.

Provo a seminare

il dolore

ma il tuo ricordo

mi precede

dietro gli spigoli

delle porte,

lo sento anche

negli spifferi

di tepore che respiro.

Vago in un continuo

nulla

che mi contiene

in una bolla

di vuoto interiore.

Le finestre

danno meno luce oggi

di quando in casa

c’era la tua ombra.

Grazia Denaro

Com’è bello ricordare

Com’è bello ricordare
lo spirito della giovinezza
che s’allontana con gli anni.

È lontana la primavera della vita
quando l’amore dava dolci pulsioni
che inondavano le guance di rossore:


L’amore era come un ricco giardino
colmo di fiori dall’olezzo incantato
che rappresentava l’allegria,
i palpiti e le dolci prime emozioni.

Adesso che il tempo è passato,
l’amore s’è trasformato
in sentimento più calmo e pacato,

ma nello stesso tempo

negli anni si è rafforzato.


Ci basta essere vicini
per essere contenti e sereni

di aver costruito una vita assieme

che ci tiene uniti nella gioia

e nella luce che continua

ad accompagnarci

Nel prosieguo del cammino.

Grazia Denaro

Un eco

Un eco

T’incontro sempre

Nei miei sogni

Mi regali bei sorrisi.

Chissà se un giorno

T’incontrerò realmente,

già da ora amo

le tue fattezze.

Se dovesse accadere

d’incontraci realmente

ti prego di venirmi vicino.

Spero mi riconoscerai,

io lo farò sicuramente.

Il mio cuore, i miei occhi,

la mia mente

vivono di te, del tuo viso

e del tuo sorriso.

Il tuo io è insito in me:

Un ecco che vive sempre

nella mia mente…

abbagliandola.

Grazia Denaro

DONNA INDIFESA

Donna indifesa

Vestiti buttati nella terra

coperti di foglie e d’arbusti

mimetizzano un corpo di donna

con orrende mutilazioni

e consumato dall’abbandono

all’incuria degli elementi esterni.

Un’anima imprigionata e martoriata

senza alcuna misericordia né pietà

poi abbattuta come animale da preda.

Quale è stato il momento

in cui il suo sorriso si è spento

e il sipario è calato

sugli occhi suoi dolenti?

Non son bastate le sue invocazioni

d’aiuto al Dio dell’Amore

ad evitargli quello strazio mortale.

Ancora una donna indifesa

spezzata con grande crudeltà.

Come si può cancellare

un male così spietato,

e perdonare l’essere abietto

che l’ha perpetrato?

Grazia Denaro

Tutti i diritti riservati

Risorgere

Giunchiglie in fiore

i tuoi occhi mio Signore

nel delta del tuo cuore mi rifugio.

 

Gonfia è l’anima mia

per ciò che hai subito,

per le pene che hai patito

ma l’uomo ha rimosso

il tuo grande sacrificio.

 

La vita eterna c’hai donato

a discapito

del tuo preziosissimo sangue.

Sento una voce interiore

che mi guida in silenti passi

convergendomi verso te

mia radice!

 

La notte è chiusa.

 

Finalmente arriva l’alba

che avvolge e bacia il mio viso

come apostolo di luce.

 

@Grazia Denaro@

Una lacrima scorse sotto le ciglia

Una lacrima scorse sotto le ciglia

La mia anima diresse

i miei passi insicuri

verso un Limbo senza fine

nella chiusa del sole e del vento.

Obliata la mente

da pesanti arrovelli

permase solo

il baluginare delle ombre

e un incombente silenzio.

.

Tra grigi nembi improvvisamente

si fece largo l’azzurro del cielo

e vidi spuntare un bagliore di sole

che scaldò la mia anima col suo tepore.

Ripresi a riprendere respiro

e vidi i suoi occhi azzurri

venirmi incontro

tra il riverbero del sole

con l’afflato dell’amore.

Il mio mondo si colorò

di gioia e  meraviglia…

e una lacrima

scorse sotto le ciglia.

Grazia Denaro

Nella luce dell’alba

Nella luce dell’alba

m’inoltro come gazzella

nei labirinti scoscesi

del tuo silenzio.

Bacio le tue labbra

con piccoli baci muti:

le ho baciate per amore,

per riso, per promessa,

languidi passi

sulla tua bocca nuda.

Frammenti di albe

che si ripetono

all’ombra del nascente giorno,

sguardi vagabondi

a sancire sogni.

@Grazia Denaro@

Onirica notte

Onirica notte

Azzurri sogni invadano la  mia mente

nell’osservare un’immagine

che pare voglia palarmi

ma il suo dire è enigmatico

al desiderio del mio voler capire.

Un istinto m’attrae

Nel seguire questa percezione

Che l’anima mia desidera assorbire.

Vedo ventagli azzurri, tenui e sottili

Che nascondono un dolce viso sorridente,

origami favolosi dai disegni fantastici

mi danzano davanti agli occhi pervadendomi

nel chiaro scuro della notte lunare

incitandomi con i loro flessuosi movimenti

a osservare oltre l’ovvio,

cercando di capire ciò che attrae il mio io.

Vago con lo sguardo  cercando

di poter penetrare  quell’arcano enigma

ma mi sveglio all’improvviso,

con la luce dell’alba ad accogliermi

senza aver potuto cogliere l’essenza

di ciò che mi ha coinvolta

nella mia onirica notte.

Grazia Denaro

Quel nostro sentimento durerà per sempre

Quel nostro sentimento durerà per sempre

Nell’arco degli anni

passati con te

ho vissuto le notti

più buie e inquiete

e sono passata

tra le tue giornate

più luminose

e profumate.

Ma ricorda

che ci sarò sempre

per amarti

anche al crepuscolo.

La cosa più bella

di un amore                                                                              simbiotico                                                                                 

come il nostro

è la  certezza

che quel sentimento

durerà per sempre.

Grazia Denaro

Attendo una vela che solchi il mio orizonte.

Attendo una vela che solchi il mio orizzonte.

Stasera la malinconia m’invade…

da dietro i vetri osservo fuori

il mare e le sue onde tranquille,

 la risacca sembra cantare

una nenia triste.

Anche il cielo privo di luna e stelle

rende la sera scura e inquietante.

Chiudo gli occhi e mi chiedo

 cos’è quest’irrequietezza sottile

che m’invade l’anima?

Sarà la solitudine

che mi circonda a inquietarmi?

Ricordo con nostalgia

serate fantastiche

in cui assaporavo delizie

in gioiosa compagnia.

Adesso invece sono qui

colma di malinconia,

speranzosa che una vela

venga a solcare il mio orizzonte.

Grazia Denaro

Tutti i diritti riservati

Di notte,

Di notte,

sola nel tuo freddo letto

la tua anima indugia

sul volto del tempo mutato,

pensi ai felici momenti d’amore

quando afferravi mani tese nel vento

e all’unisono gioia in corpi passionali

emozioni provavi.

Senti il cuore gemere

nel silenzio di quest’aria

frizzante e solitaria

mentre pensieri e desideri perduti

 raccogli nella penombra lunare.

La tua anima si contrae

alla ricerca della luce,

quella  luce che scalda

consola e acquieta lo spirito:

ora ferito, dolorante

e ripiegato su se stesso

dall’indesiderato

crudele distacco subito.

Grazia Denaro

Il senso della vita

Un sentiero da imboccare

una nuova vita da vagliare

un’importante decisione

 da prendere…

andare per la strada dritta

o girare per una via laterale,

imboccare un sentiero a caso

come se il fato scegliesse per te?

Oppure dover vagliare scientemente,

mettere in fila i pro e i contro

e decidere in libero arbitrio?

Chi sa cosa la vita riserverà nel futuro?

Toccherà a ognuno di noi saper ponderare

quale sia la strada giusta da percorrere

Allora, la speranza aprirà le ali ai sogni

e ai desideri che appagano il cuore

nel dare un senso a questa vita.

.

Grazia Denaro

In remota palude

In remota palude

era il cuore mio,

dietro l’errante luce

presi a piangere sconfortata,

ma Dio sempre vicino

m’apparve in un vestito bianco,

con Lui attraversai

la Valle Solitaria.

L’anima si fece serena

e di fregi aulici si ricoprì.

Mi sentii pacificata

con il cuore confortato

in quella giornata

che di mestizia

era stata vestita.

Da quel giorno

la pace domina la mia vita.

Spero per l’avvenire

che il mio Salvatore

mi soccorra sempre

nei momenti di dolore.

Grazia Denaro

Alla finestra osservo il buio

Fuori è notte
e le parole ristagnano
nel gelo delle cose
in un segreto che ancora avvolge
come onda su un campo alieno
che rischia l’implosione.

Ricerco la tua voce oltre il silenzio
ma muta mi rimbalza l’eco
oltre gli angoli della stanza.

L’inquietudine non fa ordine
nei disordinati pensieri
e non ridispone ai sogni della notte.

Vorrei riaverti negli abbracci
che riflettevano la luce delle stelle:
è fame di te, del nostro passato
questa muta preghiera
che parte dalle viscere.

E’ un grido smisurato
che tu non puoi udire
e neppure i tumulti
che mi agitano il petto

puoi recepire.

E intanto
sono alla finestra
ed osservo il buio…

@Grazia Denaro@

Colore di vita di Grazia Denaro

Sto qui che ti aspetto

in questo splendore

d’alba,

anche i gigli selvatici

appena sbocciati

accendono il loro lucore.

 

Sdraiata sulla rena

mi coglie il tuo odore,

mi regali un’occhiata,

una sillaba eccitata

e poi un abbraccio.

 

Sento il senso del bisogno

di sciogliere il dolore

che ci portiamo dietro

da qualche giorno.

 

Oggi l’universo è benigno

e rivela la sua estatica bellezza

inoltrando nell’anima

quel suono buono

insito in madre natura:

 

striature di luce

donati da cieli azzurri

attraversati da fruscii

e pigolii d’uccelli

che riaccendono colore alla vita.

@Grazia Denaro@

In compagnia del silenzio

 

Giorno d’inquietudine

che si acuisce ancora

quando va a dimora il sole

dietro al monte.

 

Sento una solitudine dilagante

anche se sulla superficie

indugia ancora un poco di chiarore.

Poi tutto cessa e si spegne

e rimango in compagnia del silenzio.

 

E’ sera

una delle tante sere

in cui il buio sembra inghiottirmi.

 

Per tentare di lenire le ferite dell’anima,

scrivo ricordi annodati alla mente

e speranze

che mi hanno accarezzato le ciglia

per poi lasciarmi svestita

dei loro colori abbaglianti,

lasciandomi solo il grigio di un sasso

che si assottiglia sfaldandosi

col peso degli anni.

@Grazia Denaro@

 

Grazia Denaro

Il nuovo sorgere della vita

 

La pallida luna stasera

mi accende luci lontane,

nostalgie di momenti svaniti.

 

Erano giornate vissute danzate

in incanti di luce

dentro stanze fulgenti

di palpitanti emozioni

di cui la mia anima era impregnata

dai tuoi fervidi sentimenti e gioiva.

 

Mi regalavi le stelle

di un cielo diamantato

blu e argento.

 

Ora solo strali di vento

m’abbattono

bloccandomi il respiro.

 

Vorrei  riprovare quei sospiri

che donandomi fremiti infiniti

mi regalavano

le dolci sfumature dell’aurora,

in cui tutto è puro, tutto è poesia

mentre i suoi colori iconografici

danno l’avvio

al nuovo sorgere della vita.

 

@Grazia Denaro@

Sorgi alba di luce

Sorgi alba di luce

benefico desiderio

della mia anima

irradiami di serenità e pace,

cancella questo silenzio

che mi corrode e mi consuma.

 

Scaccia la notte oscura

che m’ammanta di buio e solitudine…

risplendi mio giorno agognato

riempimi il cuore di ciò che io desidero

come l’Arca desiderò d’arenarsi sull’Ararat

stanca di quel peregrinare

sulla terra in Diluvio Universale.

 

Guardo il cielo con tristezza,

un suono di campane si perde

nell’ovattato silenzio.

 

Mi coglie dolore d’abbandono

ma l’energia che ho della vita

è irresistibile richiamo

all’aurora del tuo abbraccio – Signore.

 

@Grazia Denaro@

RUGINE E CRUDO SALE

Ruggine e crudo sale
Tu, misto di dolcezza e rabbia
splendido sole e grigia nebbia
amore muto in mezzo alle spire
passione che si teme senza pace.
Acceso è il fuoco più vivido
ma mai sediamo alla luce
della sua fiamma.
Riflessi vanno e vengono
e antiche brame si trascinano
nel sangue che scorre nelle vene.
L’aurora entra a piccoli passi
sarebbe l’ora di svegliarsi in amore
ma mi ritrovo in una stanza chiusa
con ruggine e crudo sale
nella strettoia della gola…
Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati

Il centro del mondo di Grazia Denaro

Attraverso questo giorno

di spensierata consapevolezza

in questa luce ampia e ventilata

di profumi aggreganti all’io.

Il centro del mondo

è qui vicino

ci vorrà poco a raggiungerlo

e costruire approdi.

Sento che stiamo vivendo

giorni davvero splendidi

in cui i respiri si amalgamano

e io sento suonare

dolcissime note intrise d’amore

che scivolano

lasciando impronte qua e là.

Ci avvolge la volta del cielo

affascinandoci

con tutto il suo azzurro.

Anche la natura s’è vestita a festa

a chiosare la gaiezza insita in noi.

Grazia Denaro

Rimani qui

 

Rimani qui

dove lo zefiro torna a carezzarci

con le lusinghe della primavera

lasciando il suo messaggio

di gioia e fiori

su cui il sole riscalda e rifulge

mettendo le ali agli occhi

 e regalando sorrisi al cuore

che corre su itinerari

di dolci capriole.

 

Qui tutto parla di noi

delle albe rosate lucenti e cristalline,

delle sere vissute

nella bellezza del nostro sentire

di anime prese l’uno dell’altra

interagendo

in quella lingua infiorata

aperta al linguaggio

degli irresistibili istinti

intinti in pennellate di sogni

atti ad innalzare l’anima

verso la punta del cielo

per rimirare le costellazioni

ed il loro incanto.

 

@Grazia Denaro@

La magia di cui ci facciamo dono

Quando in quelle sere

che in me mi perdo

mi giungono parole

che fanno rallegrare

la mia interiorità

facendola tremare d’emozione

per l’esaltazione di quelle ali

che solo in due volano all’unisono

verso messaggi di desideri

di fuochi avvolgenti,

di aure profumate,

di fiori appena sbocciati,

di grappoli di ciliegi in fiore

che con le loro rosate striature

inneggiano al sangue in evoluzione

dell’istante desiderato

in cui gli occhi si avvincono

ed i corpi con le mani legate fremono:

– allora io in te mi ritrovo –
mio raggio di sole dei passi certi.

E’ sotto la luce delle stelle

di un cielo rifulgente

che noi emaniamo un unico sussurro

con assonanze pregne di quella magia

indescrivibile

di cui ci facciamo dono.


@Grazia Denaro@

Di notte

Di notte,

sola nel tuo freddo letto

la tua anima indugia

sul volto del tempo mutato,

pensi ai felici momenti d’amore

quando afferravi mani tese nel vento

e all’unisono gioia in corpi passionali

emozioni provavi.

Senti il cuore gemere

nel silenzio di quest’aria

frizzante e solitaria

mentre pensieri e desideri perduti

 raccogli nella penombra lunare.

La tua anima si contrae

alla ricerca della luce,

quella  luce che scalda

consola e acquieta lo spirito:

ora ferito, dolorante

e ripiegato su se stesso

dall’indesiderato

crudele distacco subito.

Grazia Denaro

Pantalica

 

Il cielo d’un azzurro scevro di nubi

 si rifletteva nel passato remoto

ed attraverso le crepe che ha lasciato

canta ancora la sua arcaica storia.

 

Un’aura misteriosa

sprigionavano quelle pietre,

le grotte rupestri e la necropoli

abbarbicate su un terrapieno

digradante verso la costa.

Fui ammaliata

da quella natura selvaggia

in cui torrenti e piccoli fiumi

fluivano silenziosamente

incastonati lungo canyon

formatesi tra le calcaree rupi.

Il belare delle capre

che brucavano

sotto un portentoso sole

tra le siepi scarne

radicate fra le ripide pareti

poggiate sull’Anapo

che scorre fino a valle

fu l’unico suono di questo luogo

selvaggio ed ancestrale.

 

E lì, sul margine del prato

nell’osservare quel contesto

m’innamorai del vento

che carezzandomi dolcemente

mi sussurrava

i segreti ritmi di quell’arcaico canto…

 

@Grazia Denaro@

Sono lontani i tuoi occhi

Sono lontani i tuoi occhi

da questi prati

che odorano di umido fieno

  e l’aria fina intorno alla campagna

aleggiante fino al blu del mare.

 

Tutt’attorno pietre e ginestre

a far da cornice alla mia solitudine

che penetra senza rumore 

attraverso la pelle assorbita dal sangue

in questo mio tempo labile e immobile

  adagiato nei desideri sfuggitimi dalle mani,

  ma incardinati nei pensieri 

con le loro ombre e luci.

  

@Grazia Denaro@

Parallele

Musica misteriosa

al di qua del cielo

nel suo fluire

tocca i nostri universi

ormai eternamente divisi

da un vento perverso

a  scompigliare

il nostro intersecante andare

come foglie caduche d’autunno

che un lieve alito di vento

fa morire.

 

Siamo parallele ormai disgiunte

viaggianti senza risentimento

e senza gioia

che in un mattino siamo nati

e la sera ci siamo spenti

divenendo tempo senza memoria.

 

@Grazia Denaro@

Come d’incanto

 

L’emozione

che tu mi doni

è come se

all’improvviso

esplodesse da una luce

che squarcia lembi

di passione

tali da divenire

magia attraente

come lava incandescente

che s’insinua nelle vene

accendendo

desiderio e passione

sull’addome e sui fianchi.

 

Tutto questo

avviene, ora, all’improvviso

come d’incanto.

 

@Grazia Denaro@