La magia di cui ci facciamo dono

Quando in quelle sere

che in me mi perdo

mi giungono parole

che fanno rallegrare

la mia interiorità

facendola tremare d’emozione

per l’esaltazione di quelle ali

che solo in due volano all’unisono

verso messaggi di desideri

di fuochi avvolgenti,

di aure profumate,

di fiori appena sbocciati,

di grappoli di ciliegi in fiore

che con le loro rosate striature

inneggiano al sangue in evoluzione

dell’istante desiderato

in cui gli occhi si avvincono

ed i corpi con le mani legate fremono:

– allora io in te mi ritrovo –
mio raggio di sole dei passi certi.

E’ sotto la luce delle stelle

di un cielo rifulgente

che noi emaniamo un unico sussurro

con assonanze pregne di quella magia

indescrivibile

di cui ci facciamo dono.


@Grazia Denaro@

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